VELOCE e GOLOSO possono fare rima con SANO?
Certamente, basta saper acquistare i giusti ingredienti!
Un esempio è questo dolce, velocissimo da fare, leggero, gustoso e anche piuttosto salutare…
Una proposta 100% vegetale, quindi adatta a tutti i golosi, vegani, vegetariani e non!
Perfetto da preparare in caso di voglia di dolce improvvisa, o ospiti in imminente arrivo 🙂
Gli ingredienti che seguono sono per una torta piccola per 4 persone, potete tranquillamente raddoppiare le dosi per ottenere una torta più grande 😉
Ingredienti:
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mezzo rotolo di pasta sfoglia rettangolare già stesa
- 300 ml di latte di soia alla vaniglia (dolcificato con zucchero di canna)
- 25g di amido di mais
- 50g di cioccolato fondente
- un pizzico di sale
- 1 pera williams matura
- 100ml di gelatina per dolci per lucidare (facoltativa)
Procedimento:
Iniziamo preparando la crema al cioccolato: in un pentolino mettiamo l’amido di mais e il pizzico di sale. Aggiungiamo poco latte di soia e mescoliamo fino a sciogliere ben bene tutto l’amido; una volta ottenuta una cremina, aggiungiamo il restante latte di soia. Mettiamo il pentolino sul fuoco e portiamo a bollore mescolando di tanto in tanto. Nel frattempo facciamo a pezzi il cioccolato e, quando la crema sul fuoco avrà raggiunto il bollore, aggiungiamo anche il cioccolato spezzettato, abbassiamo la fiamma al minimo e cuociamo la crema mescolando continuamente per 5 minuti. A questo punto spegniamo la crema e la facciamo raffreddare a temperatura ambiente.
Come potete notare dagli ingredienti, io non ho aggiunto dolcificanti in questa crema perchè il latte di soia che ho utilizzato è già dolce; se usate latte di soia naturale aggiungete qualcosa che dolcifichi secondo gusto, ma senza esagerare, pena la penalizzazione del gusto intenso di cioccolato.
Prendete una pirofila grande circa 15×20 cm, stendetevi la pasta sfoglia con la sua carta forno. Bucherellate leggermente il fondo con una forchetta e versatevi sopra la crema al cioccolato ormai raffreddata. Coprite la crema con la pera fatta a fettine e cuocete il tutto a 200°C per 20 minuti.
Una volta pronta la sfogliata sfornatela e lasciatela raffreddare bene. A questo punto potete servirla subito, a temperatura ambiente, oppure riporla in frigorifero e prima di servirla lucidarla (come ho fatto io) con un po’ di gelatina per dolci.
In questa torta la crema è protagonista, il suo sapore è goloso e intenso, per veri amanti del cioccolato…si sposa divinamente, come è noto, con la dolcezza della pera.
La ricetta è molto molto semplice, ma richiede una scelta accurata degli ingredienti altrimenti si rischia di preparare qualcosa di davvero poco sano…ecco quindi un po’ di consigli per gli acquisti 🙂 :
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pasta sfoglia: io non la consumo molto spesso, perché preferisco preparare da me i miei dolci al 100%, ma ammetto che ogni tanto mi piace utilizzare la pasta sfoglia per la sua consistenza leggera e croccante…per prepararla in casa in modo che sia davvero sfogliata come quella che si acquista ci vuole una preparazione molto lunga e complicata.
Perciò quando decido di acquistare la pasta sfoglia, controllo che contenga solo grassi vegetali NON idrogenati. Quella che acquisto io ha sopra la dicitura “100% vegetale”, così sono sicura che non contiene prodotti animali. Anche in prodotti apparentemente vegetali perché ad esempio senza burro, possono esserci additivi che invece hanno derivazione animale (per chi fosse interessato ad approfondire questo aspetto, vi rimando a questo link). - latte di soia: anche questo prodotto, spesso emblema dell’alimentazione sana, è soggetto alle sofisticazioni dell’industria alimentare. Quando lo acquisto tengo conto di due requisiti fondamentali: il primo è che sia ben dichiarato che la soia utilizzata è NON OGM. Il secondo è che, nel caso di latte di soia aromatizzato (ad esempio alla vaniglia), sia dolcificato con prodotti naturali o al più zucchero di canna. In diverse marche di latte di soia, anche molto famose, si nasconde infatti lo zucchero bianco, alimento da eliminare o quantomeno evitare il più possibile (nella mia cucina, non entra ;)).
- cioccolato: anche questo va scelto senza zucchero bianco; in commercio ce ne sono dei tipi dolcificati con zucchero di canna oppure malto. Altro aspetto importante, deve essere fondente, per godere appieno del potere antiossidante, preventivo delle malattie cardiovascolari ed antidepressivo del cioccolato, e per essere 100% vegetale. Tutti gli altri tipi di cioccolato, infatti, non lo sono.
- gelatina: assolutamente da bandire la gelatina in fogli, perché prodotta a partire da cotenna di maiale, ossa e cartilagini anche di origine bovina. Le alternative vegetali sono tantissime e molto facili da utilizzare: dalla comune gelatina in polvere dei supermercati (leggete sempre gli ingredienti!), ai prodotti che si possono trovare nei negozi di alimentazione naturale. Personalmente utilizzo sempre l’agar-agar, che altro non è che una polvere derivata da un alga che produce una gelatina trasparente ed insapore, perfetta per la copertura di torte di frutta!
Spero proverete questa golosissima e facilissima ricetta…e soprattutto che terrete a mente i miei consigli quando vi troverete al supermercato (a parte chi è già un acquirente molto attento) 🙂
Vi aspetto anche su Facebook e Instagram 😉 Alla prossima ricetta!
Alice
Can FAST and DELICIOUS rhyme with HEALTHY?
Of course, if you buy the right ingredients!
This tart can be a good example, it’s quick to make, light, tasty and quite healthy…
A 100% vegetable delight, suitable for all gourmands, vegan and vegetarian too!
It’s perfect to prepare in case of sudden craving for sweets, or shortly arriving guests 🙂
The ingredients below are for a small tart (about 4 slices), you can surely double the recipe to get more portions 😉
Ingredients:
- ready rolled puff pastry (about 150g)
- 300 ml vanilla soy milk (sweetened with cane sugar)
- 25g of corn starch
- 50g of dark chocolate
- a pinch of salt
- 1 ripe Williams pear
- 100ml gelatin glaze (optional)
Procedure:
Start preparing chocolate cream: in a small pan put the cornstarch and a pinch of salt. Add a little soy milk and mix until all the starch is dissolved, then add the remaining soy milk. Put the saucepan on the stove and bring to a boil, stirring occasionally. Meanwhile, cut up chocolate and, when the cream reaches a boil, add the chopped chocolate. Now lower the heat and continue cooking the cream, stirring constantly, for 5 minutes. Then turn off the heat and let the cream cool to room temperature.
As you can see from the ingredients , I haven’t added any sweeteners in this cream because I used a kind of soy milk that is already sweet; if you use natural soy milk add some sweetening to your taste, but do not overdo it, otherwise you’ll overcome the intense taste of chocolate.
Get a baking dish (about 15x20cm), lie the pastry with his parchment paper. Prick lightly with a fork and pour over the cooled chocolate cream. Cover the cream with pear slices and cook the tart at 200°C (392°F) for 20 minutes.
Once ready let the tart cool thoroughly. You can serve it right away, at room temperature, or store it in the refrigerator before serving it and make the surface glossy it (as I did) spreading a little gelatin glaze on the top of the pears.
Chocolate cream is the star of this tart, its flavor is intense and delicious, for true chocolate lovers…it matches divinely, as well known, with the sweetness of pear.
The recipe is very simple, but it requires a careful selection of ingredients otherwise you may prepare something really unhealthy…so here are a little tips for shopping 🙂 :
- puff pastry: I do not use it very often, because I prefer to prepare all by myself, but I admit that sometimes I like to use puff pastry for its light texture and crispiness…preparing it at home is quite complicated.
So when I decide to buy puff pastry, I read carefully the ingredients so they contain only NON-hydrogenated vegetable fats. - soy milk: this product, symbol of healthy eating, is often subject to the adulteration of food industry. When buying soy milk I look for two fundamental requirements: the first is that the soy used to make the milk is non-GMO. The second is that, in the case of flavored soy milk, it must be sweetened with natural products or cane sugar in order to avoid unhealthy white sugar.
- chocolate: I choose dark chocolate, sweetened with cane sugar or malt. This way I can fully enjoy the antioxidant power and antidepressant power of chocolate, and I’m sure it’s a plant product.
- gelatin: avoid gelatin sheets, because they are produced from pork rind and bovine bone and cartilage. There are lots of plant based alternatives (very easy to use); for example, I always use agar-agar, which is nothing but a powder derived from the homonymous seaweed. It produces a transparent tasteless gelatin, perfect for covering fruit cakes!
I hope you will try this luscious and easy recipe…and you will keep in mind my advices when you are at the supermarket (unless you are already a very careful buyer) 🙂
You can also find me on Facebook and Instagram, if you like 😉 See you next recipe!
Alice