Crostata vegan con mele e crema alla vaniglia | Vegan apple and vanilla cream tart

crostata crema mele vegan custard apple tart
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Un dolce fresco, leggero e goloso, nato dall’incontro tra due mele, un limone e un baccello di vaniglia…
…li ho uniti in una strepitosa crostata vegan, perfetta per salutare queste prime meravigliose giornate di primavera πŸ™‚

Vediamo cosa serve per prepararla…

Ingredienti:

Per la frolla vegan all’olio:

  • 225g di farina (io ho usato farina di farro integrale)
  • 9g di lievito per dolci in polvere bio
  • 1 limone
  • 40g di olio evo
  • 90g di zucchero di canna integrale
  • 90g circa di acqua

Per il ripieno:

  • 400g di latte di soia naturale
  • 90g di zucchero di canna integrale
  • 1/2 baccello di vaniglia
  • 2g di agar-agar
  • 2 piccole mele fuji

Procedimento:

Miscelate in una ciotola ampia farina, lievito, e zucchero. Formate un cratere al centro e versateci l’olio e la scorza del limone grattugiata; versate anche poco più di metà dell’acqua ed iniziate ad impastare. Continuate aggiungendo acqua quanto basta per formare un impasto liscio ed omogeneo, che coprirete con pellicola per alimenti e metterete a riposare in frigorifero.
Nel frattempo potete preparare la crema alla vaniglia: mettete in un pentolino lo zucchero di canna, aggiungete il latte di soia poco alla volta mescolando, aggiungete anche i semi del baccello di vaniglia e mettete il tutto sul fuoco. Quando il latte raggiunge il bollore, abbassate la fiamma, sciogliete l’agar-agar in un goccio di acqua fredda e unitelo alla crema mescolando ben bene. Proseguite la cottura della crema a fuoco basso mescolando continuamente per 5 minuti, dopodichè spegnete la fiamma e lasciate raffreddare bene la crema (per accelerare il processo, vi consiglio di travasarla in una ciotola e metterla in frigorifero).
Preparate ora le mele: lavatele bene e pulitele (io ho eliminato solo i torsoli e lasciato la buccia, ma siete liberi di toglierla se non la gradite), riducetele a tocchetti e irrorate con qualche goccia di succo di limone. Mettete i tocchetti di mela da parte e, se la crema è raffreddata, potete riprendere la frolla ed iniziare a stenderla; se come me volete fare delle strisce sopra alla crostata, mettete da parte circa un quarto dell’impasto e stendete il rimanente formando un cerchio spesso circa 3 millimetri (non di più perché lieviterà abbastanza in cottura); foderate una teglia per crostata (diametro 24 cm) e aggiungete sopra le mele a tocchetti.

 

 Ricoprite le mele con la crema alla vaniglia, decorate con strisce ricavate dall’impasto lasciato da parte, e infornate la crostata in forno già caldo a 180°C per circa 40 minuti. Trascorso il tempo di cottura sfornate la crostata e lasciatela raffreddare nello stampo. Vi sconsiglio di sformarla e/o tagliarla prima, perché la crema da calda tenderà ad essere liquida; non preoccupatevi, non appena si raffredderà tornerà ad essere nuovamente consistente. Questo succede perché l’addensante che ho scelto di utilizzare per la crema, ovvero l’agar-agar, tende a perdere il potere legante alle alte temperature per poi riacquistarlo non appena la temperatura del composto in cui l’abbiamo utilizzato (in questo caso la crema) scende di temperatura.

Vi consiglio di conservare questa crostata in frigorifero e di servirla fredda, perché vengono esaltati maggiormente i sapori…avrete un dolce goloso e anche rinfrescante. Se vi piace al momento di servire aggiungete una spolverata di cannella.

 

Con questa ricetta partecipo alla raccolta “Le Crostate” del blog “La cultura del frumento”:

ed anche alla raccolta “Integralmente” del blog Gocce D’aria:

Inoltre approfitto di questo post per ringraziare ancora un’amica, la carinissima Valentina del blog Le Cosine Buone, per avermi donato il premio “Shine On”…

 

 

Questa volta mi sento di non donarlo a mia volta ad alcuni blog amici in particolare, ne sto conoscendo tanti e non vorrei fare torto a nessuno…perciò chi vuole, tra coloro che si trovano nel mio blogroll, può considerarsi premiato πŸ™‚

Infine vi ricordo che mi trovate anche su Facebook, Instagram e Bloglovin’ πŸ˜‰
A presto!
Alice

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A fresh, light and delicious treat born from the encounter between two apples, a lemon and a vanilla bean…
I joined them in an amazing vegan tart, perfect to greet these first beautiful spring days πŸ™‚

Let’s see what you need to prepare it …

Ingredients:

For the oil vegan pastry:

  • 225g flour (I used whole spelt flour)
  • 9g organic baking powder
  • 1 lemon
  • 40g  extra virgin olive oil
  • 90g  brown sugar
  • 90g water (approx.)

For the filling:

  • 400g natural soy milk natural
  • 90g brown sugar
  • 1/2 vanilla bean
  • 2g agar-agar
  • 2 small fuji apples

Procedure:

Mix in a large bowl the flour, baking powder, and sugar. Form a crater in the center of those ingredients and pour in the oil and the grated lemon zest, also add a little more than half of the water and begin to knead. Keep adding water as needed to form a smooth and homogeneous dough, which you will cover with plastic wrap and put it in the fridge.
Meanwhile you can prepare the vanilla cream: put in a saucepan the sugar, add soy milk a little at a time while stirring, add the seeds of the vanilla bean and put all on the fire. When the milk reaches a boil lower the heat, melt the agar in a dash of cold water and add it to the cream, stirring it well. Continue cooking cream over low heat stirring constantly for 5 minutes, then turn off the heat and leave to cool the cream (to speed up the process , I suggest you pour it into a bowl and put it in the fridge) .
Now prepare the apples: wash and clean them well (I usually don’t peel them, but you are free to do it if you like), cut them into pieces and drizzle with a few drops of lemon juice. Put the chunks of apple aside and, if the cream has cooled, you can take the pastry and start to roll it out. If you want to make the strips over the tart put aside about a quarter of the dough and roll out the remaining forming a circle about 3 mm thick (it will rise during cooking), line a tart pan (diameter 24 cm) above and add the apple chunks. Cover the apples with vanilla cream, decorate with dough strips and bake the tart in a preheated oven at 180°C for about 40 minutes. After that let the tart cool down in its mold. I do not recommend to cut it before it has cooled down, because the cream will tend to be liquid until hot. Do not worry about that, as soon as it cools it will be consistent again. This happens because agar-agar tends to lose thickness at high temperatures.

I suggest you to keep this tart in the fridge and serve it cold, because its flavors will be enhanced… you’ll have a delicious and refreshing dessert. If you like add a sprinkle of cinnamon before serving.

I remember you can find me on FacebookInstagram and Bloglovin’ πŸ˜‰
See you soon!

Alice

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21 commenti

  1. Giuro che nel w.e. la faccio, ho giusto 2 mele che chiedono disperatamente di venir mangiate….e poi, io adoro i dolci con le mele! Complimenti anche per le foto, mi piacciono molto. Brava!

  2. Giuro che nel w.e. la faccio, ho giusto 2 mele che chiedono disperatamente di venir mangiate….e poi, io adoro i dolci con le mele! Complimenti anche per le foto, mi piacciono molto. Brava!

    1. Ciao Silvia! Grazie mille per i complimenti πŸ™‚ mi fa molto piacere che la ricetta ti abbia colpita, poi se ti va mi farai sapere se ti Γ¨ piaciuta πŸ˜‰ a presto!

  3. Oh Alice, appena hai pubblicato questa ricetta mi sono detta: “Questa Γ¨ assolutamente da provare.. con le mele, la crema, la frolla.. per di piΓΉ fredda di frigo.. una goduria!” Ed Γ¨ proprio in forno in questo momento! πŸ™‚
    Non vedo l’ora che arrivi domani per gustarla!

  4. Ciao cara, questa crostata deve essere davvero buona! Ho ricevuto in dono uno stampo per pizze, e si parlava tra noi cugine di fare una cena (ad agosto al compleanno di una di noi, ci portiamo avanti con il lavoro πŸ™‚ ) a base di pizza e crostata cucinate in questo stampo che ci Γ¨ stato regalato πŸ™‚ Usando questa base di pasta frolla veg, sai per caso quanto dovrei aumenare le tue dosi per uno stampo con diametro inferiore 36 cm e superiore di 39cm? Non so se farla con le classiche strisce di decorazioni sopra, o con tanta frutta colorata sopra πŸ™‚ Grazie, ciao Alice

    1. Ciao Alice! Confermo, questa crostata Γ¨ meravigliosa e non ha nulla da invidiare a quella classica, anzi πŸ™‚ Dovendola realizzare in estate, io approfitterei della meravigliosa frutta di stagione perciΓ² la ricoprirei di tanta frutta fresca, senza strisce. In questo caso, per il tuo stampo, moltiplicherei tutti gli ingredienti della ricetta per 1.5. Tieni conto che avendo il lievito in cottura questa frolla si alza e quasi raddoppia, perciΓ² da cruda va stesa abbastanza sottile (circa 3 mm). A presto e buona crostata πŸ˜‰

  5. Ciao Alice, ti chiedo gentilmente le dosi per uno stampo da crostata rettangolare, 11×31; vorrei fare 3 crostate con questo stampo, devo ancora decidere i ripieni πŸ™‚ Una sarΓ  di sicuro decorata con fragole, Γ¨ arrivata la stagione delle fragole, sono contenta come una bimba! πŸ™‚ Grazie 1000, ciao Claudia

    1. Ciao Claudia! Anche io sono molto contenta dell’arrivo delle fragole, tra l’altro per ora sono davvero ottime πŸ˜‰ Per fare una crostata con il tuo stampo 11×31 dimezzerei le dosi di questa ricetta. Per farne tre quindi, dividi le dosi della ricetta a metΓ  poi moltiplichi tutto per tre. Fammi sapere πŸ™‚ Un abbraccio e buona giornata!

  6. Ciao Alice, posso usare farina integrale 3 al posto della farina di farro? Cambia qualcosa negli altri ingredienti? Grazie, ciao Milly

    1. Buongiorno Milly, puoi benissimo sostituire la farina di farro con quella integrale, lasciando invariato il resto degli ingredienti. Anche io lo faccio ogni tanto πŸ™‚ Buona giornata e buona crostata πŸ˜‰

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