Tra le mie passioni c’è lo sport, con i viaggi e la natura. Per questo cerco spesso di combinarle tutte e tre in esperienze da vivere e raccontare a voi, che come me amate fare viaggi attivi.
In questi mesi in cui per causa di forza maggiore non possiamo prendere l’aereo, io ed il mio compagno di viaggio e vita, Simone, ci stiamo dedicando a ritrovare ciò che più ci piace non lontano da casa. E così abbiamo scelto di fare trekking da uno splendido lago fino al Grand Canyon delle Marche: le Lame Rosse al Lago di Fiastra.
Dove si trova il Lago di Fiastra
Il Lago di Fiastra si trova a pochi chilometri dall’omonimo borgo, in provincia di Macerata. E’ situato all’interno dello splendido Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Come arrivare:
- in auto occorre prendere l’autostrada A14 ed uscire a Civitanova Marche, quindi seguire la SS 77 var fino all’uscita di Camerino. Da lì in poco più di 30 minuti sarete al Lago di Fiastra. Se non siete della zona affidatevi ad un navigatore, come Google Maps.
- in treno la stazione più vicina è quella di Camerino.
Cosa vedere al lago di Fiastra
Oltre alla spiaggia e agli scorci sullo splendido lago, dove potete dedicarvi al relax come alla pesca ed ai tour in barca, dal Lago di Fiastra è possibile partire per meravigliosi percorsi trekking all’interno del Parco dei Monti Sibillini. Incuriositi dal paragone con il Grand Canyon americano, che abbiamo avuto il piacere di sorvolare in elicottero in viaggio di nozze, abbiamo scelto di intraprendere il percorso che porta dal Lago di Fiastra alle Lame Rosse.
Il Grand Canyon in Italia, le Lame Rosse
Per raggiungere le Lame Rosse dal Lago di Fiastra, occorre prendere il percorso E2 che parte dalla diga del lago. Si tratta di un trekking non troppo difficile, di circa 3 km con dislivello di 300 mt, molto ben segnalato quindi sbagliare strada è impossibile.
Noi due per arrivare alle Lame Rosse e tornare al Lago di Fiastra abbiamo impiegato due ore circa, qui la nostra traccia GPS su Strava. A questo tempo abbiamo aggiunto quello di una sosta in cima, per fotografare la meraviglia davanti ai nostri occhi.
Bellissime cime montane che, a causa dell’erosione, hanno perso la parte superficiale calcarea, oggi depositata a terra nel ghiaione. La parte sottostante che emerge, ricca in ferro, forma le Lame Rosse: pinnacoli e torri rossastre, proprio come quelle dei canyon in America!
Il tempo di percorrenza si allunga se, come tante persone che abbiamo incontrato, decidete di fare il percorso con dei bambini. Onestamente credo che per i piccoli sia faticoso, specialmente nell’ultimo tratto di 15 minuti molto ripido e franoso per via della ghiaia; ma non è impossibile.
Consiglio di provare questa bellissima esperienza con calzature adeguate e borraccia d’acqua al seguito, perché non ci sono ristori né tantomeno fontane, siamo in mezzo alla natura così com’è (e meno male)!
Per lo stesso motivo è importante comportarsi in maniera responsabile evitando di toccare le lame e di arrampicarsi su di esse, azioni che andrebbero a danneggiare questo posto meraviglioso.
Continuate a seguirmi per scoprire tante altre ispirazioni per viaggiare
e fare sport, in mezzo alla natura.
La vita è un viaggio: viaggiare è vivere due volte! [Omar Khayyam]
Per questo, ogni volta che posso, mi concedo di scoprire un nuovo angolo di mondo; fatelo anche voi con i miei consigli per esperienze di viaggio sostenibili.
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A presto 😉
Alice